Nelle prime tre edizioni oltre 350 opere visionate
Il Premio “Cinema e Borghi” è una delle colonne portanti del Cilento Fest, il festival del cinema nazionale e internazionale che si tiene nel borgo cilentano di Perito e che promuove la vita dei paesi e delle aree interne attraverso la settima arte. Nato sin dalla prima edizione da un’idea Iuppiter Group (Max De Francesco, Laura Cocozza, Espedito Pistone), in collaborazione con l’associazione I Disinvolti, il contest cinematografico ha già coinvolto nelle prime tre edizioni oltre 350 opere audiovisive tra film, documentari e cortometraggi prodotti in Italia e all’estero che sono passati al vaglio dell’esperta giuria composta dal produttore Gianluca Arcopinto, dal produttore e attore Cesare Apolito, dal regista e sceneggiatore Andrea D’Ambrosio e dall’attore Bruno Cariello. Di seguito il palmares delle scorse annate.
Premio Cinema e Borghi 2022: “Invisibili” e “Nina, Lellé e u mari”
Nel 2022, anno della prima edizione, il comitato artistico ha assegnato il premio in ex aequo al film “Invisibili” di Federico Di Cicilia e il corto “Nina, Lellé e u mari” di Maria Giulia Mutolo. Il primo racconta delle avventure di Peppino, detto “Platini”, nato in un piccolo paesino del Meridione, in cui tutti sanno di tutti. Il protagonista lotta per emergere tra sogni calcistici, bugie e un padre ossessionato dal successo. Dopo l’abbandono della madre e un infortunio che spezza ogni illusione, Peppino si trova a un bivio. Per non sparire, dovrà finalmente decidere chi vuole diventare.
La seconda opera ci trasporta nelle vite di Nina e Lellè, due giovani innamorati che vivono in una casa decadente sul mare in Sicilia. Non si sa molto di loro, eccetto che, di punto in bianco, Lellé prenderà una decisione che cambierà radicalmente la sua esistenza, ma soprattutto quella di Nina.
Premio Cinema e Borghi 2023: “Su queste montagne” e “Elsa”
Nella seconda edizione nuovamente un ex aequo aggiudicato ai lavori “Elsa” di Jean Marc Guiller e “Su queste montagne” di Andrea Sbarretti. “Elsa” è un cortometraggio, prodotto in Francia, che prende il nome dalla protagonista della vicenda, 12enne, che per allontanarsi dai problemi di casa gioca sui binari di una stazione abbandonata. Lei è accompagnata da Paul, un buffo bambino curioso, che continua a disturbarla con le sue domande strampalate. E ogni volta che Elsa cade dai binari, è costretta a ricominciare da capo.
“Su queste montagne” mette in luce la storia di Pietro e Dante, due uomini che vivono ai margini del tempo, immersi nel paesaggio selvaggio del Salto del Cieco, tra memorie di confini antichi e silenzi montani. Uno è un ex eremita, l’altro un custode della terra e degli animali. Insieme raccontano un mondo rurale che resiste, fatto di gesti lenti e bellezza essenziale.
Premio Cinema e Borghi 2024: vince “Il mio posto è qui”. Menzione d’onore all’opera “Il sogno dei pastori”
Grande successo nell’edizione Cilento Fest 2024 ha riscosso “Il mio posto è qui”, inserito nella lista di candidati di opere cinematografiche italiane alla manifestazione degli Oscar 2025. Il film di Cristiano Bortone e Daniela Porto ha come scenario la Calabria del dopoguerra, ancora chiusa e tradizionalista, in cui nasce un’insolita amicizia tra Marta, ragazza madre promessa a un uomo che non ama, e Lorenzo, l’omosessuale del paese. Insieme sfidano il giudizio della comunità e aprono una breccia nel silenzio.
Menzione d’onore a “Il sogno dei pastori” di Tommaso Mannoni che con la storia di Ignazio, un pastore sardo solitario e burbero, ha descritto le difficoltà di una comunità agropastorale ad accettare gli imprevedibili, ma non meno necessari, cambiamenti suggeriti da un ospite inatteso.
“Cinema e Borghi 2025”: iscrizioni aperte fino al 16 giugno 2025
Il Premio “Cinema e Borghi” avrà il suo importante spazio anche nell’edizione del Cilento Fest – 2025, che si terrà dal 18 al 21 agosto 2025 a Perito. Le iscrizioni sono già aperte ed è possibile consultare il bando sulla pagina www.cilentofest.com. Il termine ultimo per l’iscrizione è il 16 giugno 2025. All’opera vincitrice andranno 2000 euro e sarà premiata durante la serata conclusiva dell’evento. Al concorso sono ammessi film di ogni genere, lingua e formato, realizzati su qualunque supporto, di qualsiasi durata, completati da giugno 2024 a maggio 2025, che raccontino i paesi, i personaggi di paese, storie non di città ma legate alle aree interne, al tessuto umano, storico, identitario e sociale delle comunità locali.