Il borgo di Perito tra natura, cinema e tradizione

Perito è una manciata di case e passioni, poste appena più in alto della Valle dell’Alento, nel Cilento più autentico e nascosto. Il centro è governato da un campanile “vivente” nato dal recupero di una torre angioina. I pochi abitanti del posto tengono ancora accesa la fiaccola dell’identità storica, culturale e gastronomica peritese. Nel groviglio di viuzze, strettole e archi, spiccano suggestivi il santuario di San Nicola (patrono del paese); le chiese di San Donato, di Santa Maddalena e Santa Caterina; le opere di Giuseppe Apolito, Roberto Baglivi e Andrea Celano, artisti cilentani che hanno creato nel luogo “l’arte della controra” disseminando improvvisi murales, superbe sculture e alberi “parlanti”. Un altro volto della tradizione risiede nel ragù di castrato, tipica pietanza cilentana, che trova il suo spazio nell’iniziativa “Festa nel Bosco”, un tour gastronomico che mira all’esaltazione dei «piatti poveri», i quali vengono serviti in un memorabile castagneto guarnito di stelle. L’evento è giunto alla quarantatreesima edizione, organizzato con speciale dedizione dalla Pro Loco.

Dal 18 al 21 agosto 2024, in questo scrigno di scorci greci e luoghi che s’aprirono a briganti, basiliani e contadini in fuga dai saraceni, si terrà la terza edizione del “Cilento Fest – Cinema e borghi”, il festival nazionale e internazionale dell’audiovisivo che promuove e valorizza i paesi attraverso la settima arte, con la direzione di Max De Francesco, l’organizzazione della società di editoria e produzione Iuppiter, in collaborazione con l’associazione culturale I Disinvolti. Riconfermato il comitato artistico costituito dal produttore Gianluca Arcopinto, dal produttore e attore Cesare Apolito, dall’attore e autore Bruno Cariello e dal regista e sceneggiatore Andrea D’Ambrosio. Il programma dell’evento, che sarà reso pubblico in via definitiva a luglio, prevede quattro giorni ricchi di proiezioni, concerti, spettacoli esclusivi, mostre, presentazioni di libri, visite guidate e laboratori creativi.

Non solo Perito. Nella programmazione verranno coinvolti i paesi limitrofi di Orria e Piano Vetrale. Dopo 10 anni di inattività riapre al pubblico il Cinema Kursaal di Orria per una proiezione molto speciale; si terrà invece a Piano Vetrale, il paese dei murales, l’inaugurazione del progetto “Passeggiata favolosa”, esperienza tra cinema e letteratura organizzata in collaborazione con l’Associazione “Fiabe in Borgo”. Tra le novità da segnalare della terza edizione l’incremento degli appuntamenti green, tra cui la Via dell’Acqua, un percorso naturalistico che nasce nell’Oasi Fiume Alento, volto a incentivare il turismo rurale e il cineturismo, uno spazio dedicato all’editoria identitaria e al progetto “Cibo dell’anima” dedicato agli antichi sapori, che prevede show cooking e iniziative sulla dieta mediterranea. Inoltre per la prima volta sarà possibile visitare l’inedito “Sentiero del soldato” entrato nel panorama dei percorsi naturalistici dell’Italia, che unisce il borgo di Perito con la frazione di Ostigliano. Nella serata conclusiva di queste quattro imperdibili giornate del Festival verranno consegnati riconoscimenti a cineasti e professionisti dell’audiovisivo, in un appuntamento pieno di sorprese in cui è prevista una finestra dedicata ai protagonisti del Sud creativo. Allieteranno il pubblico anche intermezzi artistici nel segno del connubio tra musica e cinema.

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