


Cilento Fest - Cinema e Borghi
Borgo di Perito, dal 18 al 21 agosto 2025
Gianmarco Tognazzi, Enzo Decaro, Antonia Liskova e Aurora Ruffino al Cilento Fest
Nella quarta edizione tributo a Pasolini con la partecipazione di Ninetto Davoli; serata Pino Daniele con lo spettacolo “Mille culure” e il film “Pino” presentato dal figlio Alessandro. Tra gli ospiti e i premiati Paolo Carnera, Nicola Acunzo e Adolfo Durante (vincitore di Like a Star)
Gianmarco Tognazzi, Enzo Decaro, Ninetto Davoli, Antonia Liskova, Aurora Ruffino, Alessandro Daniele, Paolo Carnera, Nicola Acunzo, Mario Rosini e Adolfo Durantenel parterre della quarta edizione del “Cilento Fest - Cinema e Borghi”, festival cinematografico per la valorizzazione del cinema nazionale e internazionale legato al racconto dei paesi e delle aree interne, che si terrà dal 18 al 21 agosto 2025 nel borgo di Perito. Quattro giorni di proiezioni, spettacoli, presentazioni di libri, visite guidate, laboratori creativi e iniziative nel segno del “cibo dell’anima”, del cineturismo e del turismo rurale.
La direzione è di Max De Francesco, l’organizzazione è della società di editoria e produzione Iuppiter - in collaborazione con l’associazione culturale I Disinvolti - il comitato artistico è formato dal produttore Gianluca Arcopinto, dal produttore e attore Cesare Apolito, dall’attore Bruno Cariello e dal regista e sceneggiatore Andrea D'Ambrosio.
La quarta edizione, le cui serate saranno presentate dalla giornalista e co-fondatrice Iuppiter Laura Cocozza e dal giornalista Espedito Pistone, prevede tra gli appuntamenti speciali: “Ugo, due e tre”, tributo a Ugo Tognazzi e alle sue passioni: la recitazione e la cucina, con la partecipazione di Gianmarco Tognazzi e la proiezione del documentario “Ritratto di mio padre” di Maria Sole Tognazzi; “Ricomincio da Pino”: viaggio sonoro e visivo dedicato a Pino Daniele con la proiezione del docufilm “Pino” di Francesco Lettieri presentato da Alessandro Daniele, presidente della Fondazione Pino Daniele, e lo spettacolo “Mille culure” con Enzo Decaro e Mario Rosini; “Pas, Pasa, Pasolini”: il poeta, il regista, il giornalista, il calciatore rivivono in un evento “corsaro” che ripercorre le tante vite di Pier Paolo Pasolini a cinquant’anni dalla morte, con un occhio di riguardo al suo amore per il pallone.
Nell’ambito delle celebrazioni per i 40 anni dall’omicidio del giornalista Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra nel 1985,
il Cilento Fest, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti della Campania, si prepara a una serie di iniziative per ricordarlo, curate dal cineasta Maurizio Fiume, nel segno di una connessione tra cinema e informazione, che si terranno negli spazi di Cinema Dentro, il Centro di Produzione e Formazione cinematografica inaugurato nel 2024.
Quest’anno sono oltre 150 i film iscritti al concorso “Cinema e Borghi”, provenienti da 16 Paesi di produzione, che si contenderanno il primo premio di 2000 euro destinato all’opera che meglio di altre sappia raccontare storie non metropolitane, in cui i paesi e i personaggi di paese sono i protagonisti.
Tra le anteprime nazionali del festival ci sarà Cilento Magico, cortometraggio prodotto da Iuppiter ed Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, ultimo capitolo della trilogia cilentana del regista Andrea D'Ambrosio, che comprende i documentari "Il sentiero dei lupi" (2021) e "I Cilentenari" (2024). Girato a Corleto Monforte e nella grotta di San Michele a Sant’Angelo a Fasanella, vede come attore protagonista Antonello Cossia.
Il programma definitivo del Cilento Fest sarà comunicato a fine luglio con la rosa completa dei premiati e gli eventi collaterali che si snoderanno nel corso dei quattro giorni. Tra le iniziative in programma: laboratorio creativo nel segno delle “città incantate” di Italo Calvino, una masterclass del gusto di Christian Santomauro, la presentazione del libro Cinema e calcio, numero III della collana Cinema e Borghi, edito da Iuppiter Edizioni, le “Olimpiadi cinematografiche” (giochi a premi ispirati a film e serie tv) e la sfilata delle auto d’epoca della cinematografia italiana e internazionale. Il cine-villaggio del Cilento Fest comprenderà l'area “dopo festival” spazio di relax e dj set con un cinebar, stand dedicati all'editoria e la novità del salotto vinilico.

























PremioCilento Fest
Il Cilento Fest – Cinema e Borghi, in linea con la valorizzazione di una nuova cinematografia delle aree interne, indice la seconda edizione del Premio Cilento Fest 2023, aperto a opere audiovisive, nazionali e internazionali, che raccontino i paesi, i personaggi di paese, storie non di città ma legate alle aree interne, al tessuto umano, storico, identitario e sociale delle comunità locali.
Il bando del concorso è consultabile qui sul sito ufficiale www.cilentofest.com, in cui è possibile leggere il regolamento e iscriversi compilando online un semplice modulo. La partecipazione al concorso è completamente gratuita. Il termine ultimo per l’iscrizione è il 15 giugno 2023.
Al concorso sono ammessi film di ogni genere, lingua e formato, realizzati su qualunque supporto, di qualsiasi durata, completati da aprile 2022 a maggio 2023.
All’opera vincitrice della seconda edizione del Cilento Fest andranno 2000 euro. Durante la serata finale dell’evento - che si terrà ad agosto nel borgo di Perito - saranno consegnati altri riconoscimenti a produttori, attori, registi e professionisti dell’audiovisivo in una serata ricca di ospiti e sorprese.
PremioCilento Fest
Il 15 giugno 2022 è scaduto il termine per iscriversi al concorso Cilento Fest - Cinema e Borghi, aperto alle opere audiovisive, nazionali e internazionali, in linea con un cinema legato ai paesi,
ai personaggi di paese e a storie non metropolitane ma ambientate, o che si svolgono prevalentemente, in luoghi lontani dai grandi centri. Tante le opere arrivate che, come da regolamento, saranno giudicate prima da un “gruppo di visione” e poi dalla direzione artistica che proclamerà il film vincitore.
Il primo premio è di 2000 euro. La premiazione avverrà nella serata conclusiva del Cilento Fest, la cui prima edizione si terrà dal 18 al 21 agosto nel borgo di Perito.

Direzione e organizzazione
In collaborazione con
Cilento Fest TV
CilentoFest Tv è il canale ufficiale del Cilento Fest in cui è possibile seguire il video racconto dell’evento, visionare i trailer dei film in concorso e i videoclip promozionali del territorio, conoscere meglio i registi, gli attori e i produttori protagonisti della manifestazione.

BenvenutaLiù
Energetica, disinvolta, passionale: la mascotte del Cilento Fest, realizzata dall’artista Paola Del Prete, è una volpe con coda cinematografica, occhi verde sogno, sorriso inafferrabile e un ciak sempre pronto all’azione.
Il suo nome? Dopo il contest lanciato sui social, il nome scelto per la mascotte è Liù.
DECALOGO CILENTO FEST
1. Ricordati ogni giorno di santificare il Cilento Fest
2. Non lasciare mai in sospeso la visione di un film del cuore
3. Onora il padre Cilento e la madre Terra.
4. Non dimenticarti di portare in manutenzione l’armatura dei ricordi
5. Ragiona come Fitzcarraldo e agisci come Amélie
6. Professa l’autonomia del pensiero e la religione delle tradizioni
7. Proteggi i film in bianco e nero dall’esuberanza dei colori
8. Commetti atti cinematografici per cambiare il copione della tua vita
9. Celebra gli antichi suoni, i sapori di una volta, gli attori di un tempo
10. Leggi le sceneggiature del possibile, ama i registi dell’impossibile
Cilento Fest, tutto il cinema è paese.
Sostieniil progetto
Il connubio cultura-intrattenimento, l’originalità dell’idea, la forza storica ed evocativa del luogo, il coinvolgimento delle istituzioni e delle eccellenze del territorio, la partecipazione di personaggi del cinema, dell’imprenditoria e della cultura, l’articolato programma delle iniziative, la centralità della promozione e della comunicazione sono solo alcuni dei fattori che giocano a favore della manifestazione. Chi è interessato concretamente a sostenere l’evento investe nella crescita del Cilento, migliora la personale visibilità locale e nazionale, contribuisce alla rigenerazione delle aree interne, lavora per ampliare il campo delle relazioni utili per la propria azienda e alimenta il mecenatismo culturale.
